Scusateci, avevamo trovato la quadra ma poi ci si è rotto il righello e ora la quadra non c’è più. Insomma, questa crisi non ci fa dormire, ogni giorno le nostre menti brillanti sfornano talmente tante nuove idee che surclassano le precedenti, e quindi ci tocca cambiare la manovra più volte. Oggi abbiamo capito che eliminare la possibilità di riscatto della Laurea e dell’anno di leva non era poi così buona. Cioè, era buona come risparmio, ma avere migliaia di militari incazzati neri contro non era una bella prospettiva ( dei laureati ce ne sbattiamo, non hanno le palle di fare niente, lo hanno dimostrato negli ultimi dieci anni di riforme..). Ma che poi, in fondo in fondo, c’è proprio bisogno di tutti questi risparmi? C’è bisogno di questa manovra? Avete il cellulare in tasca? Avete il digitale terrestre? Siete andati al mare quest’estate? Sì? E allora il paese va alla grande! La prima manovra varata serviva solo per far rialzare un po’ le borse, poi la realtà è che non faremo mai niente di quello che c’è scritto: cambiamo via via tutto, cancelliamo, ripristiniamo, modifichiamo e così si arriva a Natale, il clima natalizio riallegra la popolazione e a noi manca un solo anno per finire il mandato.
Insomma, concludendo: polemizzano contro di noi perchè dicono che non siamo capaci di fare una manovra seria. Si sbagliano di grosso: serve una manovra per far inchinare a 90° un paese intero per 15 anni. E noi ci siamo riusciti.
LA FRASE DEL GIORNO: Un colpo al cerchio e uno alla botte, tanto noi siamo milionari, di voi che ce ne fotte?
Link utili sul tema:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/08/31/in-attesa-del-relatore-perche-sulle-pensioni/154382/
worstitaly 